L' intervento per eccellenza dell chirurgia estetica Il face lift è per eccellenza l’ intervento della chirurgia plastica. La forza della gravità e l’ invecchiamento portano dei cambiamenti al viso in una maniera difficilmente controllabile da noi. Eventualmente gli angoli delle sopracciglia presentano un rilassamento e la pelle del contorno occhi prende una forma cadente presentando delle “borse” e delle occhiaie. I zigomi iniziano a cedere verso la zona nasolabiale formando delle rughe profonde e visibili, le guance perdono la loro forma provocando gradualmente delle irregolarità al volto e la pelle della zona del collo perde la sua elasticità e tensione e risulta segnata da rughe estese. Tutti questi inestetismi si corregono con la ritidectomia o il lifting facciale. Il face lift è l’ intervento per eccellenza della chirurgia plastica. Si tratta di un atto chirurgico che avviene a seconda le esigenze e i desideri che presenta ogni singolo caso. Si può intervenire su tutto il viso o su parte di esso, per esempio sul collo, sul volto, sui zigomi, sulla fronte, sulla zona sopraccigliare. Si prevede la permanenza di due giorni in clinica e si effettua in anestesia generale. Le incisioni che si fanno sono totalmente inosservabili e le cicatrici si camuffano rapidamente.Si applicano pocchissimi punti che generalmente si assorbono o “cadono” da soli. Contrariarmente al luogo commune il lifting facciale non annula per sempre l’ invecchiamento ma sottoporra i cambiamenti dovuti al naturale percorso del tempo. Si consiglia di smettere di fumare e di non assumere aspirine per un paio di settimane prima e dopo l’ intervento. Il lifting facciale si realizza a seconda le necessità del paziente il che significa foccalizzare i punti che egli desidera corregere. Si effettua in anestesia generale. Sarebbe indispensabile smettere di fumare per tre settimane prima e dopo l’ intervento escludendo cosi ogni minima possibilità di un risultato cicatrizante malriuscito, dovuto al flusso sanquigno irregolare. Έ consigliabile lasciare crescere i capelli per poter nascondere le incisioni subito dopo l’ intervento. Queste incisioni partono da sotto i capelli e arrivano intorno all’ orecchio dentro la sua piega naturale o dietro la cartilagine e si fermano nella zona capelluta dietro l’ orecchio. A volta si fanno anche delle piccole incisioni sotto il mento. Con il lifting facciale si stirano i musculi e superficialmente anche la pelle e il grasso. Si asporta l’ eccesso della pelle e si applicano dei punti. L’ atto chirurgico dura per diverse ore, tempo che dipende dalle zone ove si dovrà intervenire. Si applicano delle garze e si richiede la permanenza in clinica di un paio di giorni. Durante il periodo di guarizione si avrà la sensazione di tensione al viso per 2-3 giorni. Nel caso di dolori forti si prescrivono degli antidolorifici. Un edema, del tutto normale, che si presenta in maniera intensa nei primi 3-4 giorni inizierà ad assorbirsi progressivamente. Il drenaggio e le garze vengono tolti il giorno successivo all’ intervento. I punti dal viso si tolgono una settimana dopo il lifting mentre quelli applicati sulla testa necessitano di essere tenuti per due settimane. Si potrà alzare già dal giorno dopo l’ intervento ma un paio di settimane di riposo risulterebbe indispensabile. Si deve evitare l’ esposizione ai raggi solari per almeno un mese evitando cosi la formazione delle macchie sulla pelle, e indifferentemente si dovrà portare una crema solare ad alta protezione. Un gonfiamento del viso, dei movimenti mimici cambiati e delle cicatrici evidenti non devono essere causa di preoccupazioni. Spesso si prova un dispiacere sporadico subito dopo l’ intervento ma senza che esso porta delle consequenze. Già dalla terza settimana il vostro volto inizierà a migliorare, la maggior parte delle persone che si sottopongono al lifing facciale prendono due settimane di ferrie dal lavoro. Quando si torna al lavoro si può tranquillamente nascondere le echimosi lievi con il trucco. Dopo questo intervento si rimanne pienamente soddisfati ma si deve sapere che il risultato non è immediato. Dopo l’ assorbimento del gonfiore si verifica la pelle secca e i capelli intorno alla zona temporale risultano meno folti per alcuni giorni, gli uomini dovranno rasare anche le aree nuove ove si stabiliranno i pelli e potranno eventualmente effettuare la depilazione permanente su delle zone. Col passare del tempo le cicatrici saranno meno visibili e si nasconderanno ormai dentro i capelli. Έ ovvio che il face lift non annula il naturale andamento dell’ invecchiamento ed è probabile che dopo 5-10 anni se ne vorrà intervenire leggermente. Comunque si ha un risultato duraturo che dona un aspetto migliore, il che sicuramente non se ne avrebbe senza. Si consiglia fortemente di smettere di fumare. Tutte le procedure di cicatrizazione si rallenterano e si potrà avere perdità di una parte della pelle e sicuramente le cictrici risulterano indubbiamente più visibili. Dei dolori e dei gonfiamenti che provocanno edemi importanti potranno richiedere un richiamo operatorio, ma dovranno essere davvero seri. Si riporta nella bibliografia il caso di danneggiamento del nevro facciale responsabile dei movimenti mimici, il quale si trova sulla zona frontale o sulle guance. La sua sensibilità torna alla normalità spontaneamente nelle settimane che seguono. Una perdita totale del controllo del nevro facciale si riporta nella bibliografia medica ma si verifica raramente.